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Le grandi traversate

La più grande traversata delle Langhe (GTL+)

La pi granda traversà d'la Langa (il "Grand Tour")
L'idea originale era quella di percorrere la GTL (Grande Traversata delle Langhe) facendo gli opportuni adattamenti per facilitarne la percorrenza alle MTB. Ci siamo però resi conto che nonostante il nome, la GTL attraversa solo una piccola parte del territorio delle Langhe col tipico problema delle traversate di dover poi ritornare al punto di partenza. Abbiamo dunque deciso di realizzare "la più grande traversata delle Langhe" che abbiamo chiamato sinteticamente GTL+ : un magnifico anello di 200 Km e 5000 metri di dislivello, suddiviso in 11 tappe in modo da essere gestito secondo le proprie possibilità ed esigenze, col vantaggio che dovunque si parta ivi si ritorna! Il temine "Grand Tour" riporta ai lunghi viaggi formativi intrapresi dai giovani aristocratici europei nel nostro continente a partire dal XVII secolo, con partenza e arrivo nella stessa città, appunto come la GTL+. L'intento di migliorare le nostre conoscenze, nel nostro caso, è rivolto alla scoperta del territorio di Langa, con le sue testimonianze storiche, i suoi caratteristici ambienti, le sue golosità. Non vogliamo assolutamente sminuire l'ottimo lavoro sin qui fatto da tutti coloro che hanno contribuito a realizzare la GTL, anzì dobbiamo ringraziarli per averci dato una base di partenza per il nostro tour, sperando che quanto da noi fatto possa fornire qualche idea per un futuro ampliamento della medesima.
N.B. - Procedere bici a mano su sensi vietati e scalinate
Un ringraziamento a Gianluigi Ariano per il prezioso aiuto nell'individuare il percorso migliore e per avermi accompagnato nelle varie perlustrazioni.

Un'esperienza da vivere in 11 territori (mini tappe):

01 Alba-Roddi-Verduno
Cioccolato, torri e tartufi inseguendo il Tanaro

02 Verduno-La Morra-Novello
Nel regno del Barolo

03 Novello-Monchiero-Belvedere
Sui vigneti del Dogliani DOCG

04 Belvedere - Deserta Langarum
In balconata, ammirando le Alpi e i formaggi DOP

05 Deserta Langarum-Ceva-Sale S. Giovanni
La profumata langa cebana

06 Sale S. Giovanni-Sorgenti del Belbo-Saliceto
I boschi e le orchidee di una langa silenziosa ed autentica

07 Saliceto-Gottasecca-Prunetto
L'antichissima Via del Sale, tra castelli e contrabbandieri

08 Prunetto - Bergolo - Cortemilia
La verde dorsale che porta alla città regina della nocciola

09 Cortemilia-Castino-S. Stefano Belbo
Il panoramico spartiacque sulle valli Belbo e Bormida

10 S. Stefano Belbo-Mango-Neive
Il Moscato, tra memorie partigiane e celebri scrittori

11 Neive-Barbaresco-Alba
Gran finale: un buon Barbaresco per salutare un "Grand Tour"

V3 Variante Mombarcaro
Sul "tetto delle Langhe"

01 Alba-Roddi-Verduno
Cioccolato, torri e tartufi inseguendo il Tanaro

02 Verduno-La Morra-Novello
Nel regno del Barolo

03 Novello-Monchiero-Belvedere
Sui vigneti del Dogliani DOCG

04 Belvedere-Deserta Langarum
In balconata, ammirando le Alpi e i formaggi DOP

05 Deserta Langarum-Sale S. Giovanni
La profumata langa cebana

06 Sale S. Giovanni-Saliceto
I boschi e le orchidee di una langa silenziosa ed autentica

07 Saliceto-Gottasecca-Prunetto
L'antichissima Via del Sale, tra castelli e contrabbandieri

08 Prunetto - Bergolo - Cortemilia
La verde dorsale che porta alla città regina della nocciola

09 Cortemilia-Castino-S. Stefano Belbo
Il panoramico spartiacque sulle valli Belbo e Bormida

10 S. Stefano Belbo-Mango-Neive
Il Moscato, tra memorie partigiane e celebri scrittori

11 Neive-Barbaresco-Alba
Gran finale: un buon Barbaresco per salutare un "Grand Tour"

V3 Variante Mombarcaro
Sul "tetto delle Langhe"

Mappa interattiva e archivio GPS con tutte le tappe:
MAPPA TOTALE GPX (INTERO) GPX (TAPPE E VARIANTI)

ULTIME MODIFICHE:
08/04/16 Aggiunta la variante di Mombarcaro che conduce al paese più elevato delle Langhe.
28/03/16 Inserita a Bergolo una breve deviazione per ammirare la cappella di S. Sebastiano. Cambiato l'attraversamento di Cortemilia: arrivando da via Langhe non si percorre più la via Cavour in contromano ma le vie S. Francesco, della Chiesa e Bonafous fino alla passerella pedonale sulla Bormida di Millesimo.
13/03/16 Per arrivare a Saliceto si percorre anzichè la SP439 lo sterrato che costeggia il fiume Bormida di Millesimo e poi la via Molino. In Saliceto, dalla chiesa parrocchiale di San Lorenzo, si segue ora la via Carlo Alberto sino alla piazza Liberazione, evitando così di percorrere la via Umberto I° in contromano. Aggiunta la variante hard 2 che lascia alle spalle Sale San Giovanni facendo meno asfalto (pìù corta ma più impegnativa).

Per gli orari dei treni: TRENITALIA

image1cappella romanica di S. Sebastiano (Bergolo)

image2su sentiero dopo Bergolo

image3la passerella sul fiume Bormida di Millesimo a Cortemilia

image4discesa su Castino

image5ex monastero benedettino (Castino)

image6un traverso sopra i vigneti

image7la torre di S. Stefano Belbo

image8guado sul torrente Talloria

image9il castello di Roddi

image10cappella della Madonna di Loreto (La Morra)

image9il castello di Novello

image3la passerella sul fiume Bormida di Millesimo a Cortemilia

image4discesa su Castino

image5ex monastero benedettino (Castino)

image6un traverso sopra i vigneti

image7la torre di S. Stefano Belbo

image8guado sul torrente Talloria

image9il castello di Roddi

image10cappella della Madonna di Loreto (La Morra)

image9il castello di Novello

Per suggerimenti, idee, commenti contattatemi: E-mail
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Ultimo aggiornamento: 13 settembre 2024