Lunghezza: 30,19
Km
Tempo percorrenza: 2 ore e 30'
Difficolta': M.C. (facile)
Località di partenza: Cerrione
Accesso: parcheggiare la vettura lungo la sterrata che si
stacca dalla SP400 nei pressi del ponte sul Torrente Olobbia
Cartografia: Provincia di Biella Carta dei sentieri
1:25.000 Foglio 3 Il Biellese sud-occidentale
Dislivello: circa 175 metri
Tipo: asfalto 11,88 Km (39%) - sterrato 18,31
(61%)
Periodo consigliato: tutto l'anno
Effettuato il: 19 novembre 2006
Descrizione: questo itinerario nasce dall'unione del
percorso 10 di S. Clemente con quello per mountain bike della Riserva
La Bessa. Sicuramente l'area di maggior interesse e' rappresentata
proprio da quest'ultima. Si tratta di un altopiano in parte
alluvionale e in parte morenico di circa 1100 ettari (di cui 800
inclusi nell'omonimo Parco Regionale) compresa tra i torrenti Olobbia
ed Elvo. L'ambiente e' caratterizzato dalla presenza di oltre una
cinquantina di massi erratici e dai cumuli di ciottoli frutto di
un'antica attivita' mineraria legata all'estrazione dell'oro. Dalla
SP400 (0 Km) entriamo in Cerrione percorrendo la via Roma. Quindi si
continua diritto lasciando sulla sinistra la strada che porta a
Zubiena/Mongrando (0,26). Giunti ad una chiesetta (0,40) si va a sinistra per via Garibaldi. Al
successivo incrocio (0,68) si prende a sinistra la strada inizialmente
asfaltata che porta verso le cave. Si transita nei pressi della
chiesetta di S. Grato (1,22) e poi si prosegue grosso modo paralleli
al torrente Elvo. Lasciare sulla sinistra la Strada dei Cumuli (2,72)
e quella dei Massi Erratici (4,73). Ad un quadrivio andare ancora
diritto lasciando sulla destra la deviazione che porta alla passerella
per Borriana (5,29), quindi lasciare a sinistra la GTB (6,07) e poi
seguire la strada asfaltata (6,80) che porta alla rotonda di Ceresane.
Qui (8,01) prendere la prima a destra e poi al Km 8,68 deviare a
sinistra sullo sterrato del "percorso 10" (cartello). Al termine di un
capannone si va a destra (9,93) attraversando il Torrente Elvo
sfruttando un vecchio ponte non piu' agibile alle auto (occorre
superare dei blocchi in cemento). Alla rotonda di Maghetto (10,48)
girare a destra. Al successivo incrocio si prende a sinistra (10,83) per C.na Pompa. Si attraversa quindi la SP402 (11,36) e poi su sterrato
procedere sempre diritto sino a Barazzone. Da qui (13,00) raggiungere
su asfalto S. Clemente (13,51). Percorrere poche decine di metri della
Provinciale a destra e quindi imboccare la via del Sole (13,55). Ad un
quadrivio (14,06) girare a destra su strada a fondo naturale
ritornando a Barazzone e oltre questo seguire il cammino dell'andata
sino all'incrocio oltre C.na Pompa dove si continua a sinistra
(16,73). Percorrendo la via alle Cascine si raggiunge Minazia (17,64 -
pilone) e poi si punta verso Saniolo. Qui (18,40) percorrere a destra
la via Borriana attraversando lo stretto ponte sul torrente Elvo.
Giunti alla rotonda di Ceresane (20,08) riprendere il cammino
dell'andata sino al Km 23,35 quando a destra si imbocca la Strada dei
Massi Erratici. Si arriva al centro visita di Vermogno (24,92) dove si
segue l'asfalto diritto. Si supera l'Arena Polivalente che costituisce
uno dei due siti permanenti al Mondo per le gare di ricerca dell'oro,
realizzata nel 2001 in occasione del Campionato Europeo. Poco prima di
giungere alla SP411 si prende a sinistra la Strada dei Cumuli (25,31 -
segnavia GTB) che dopo poco piu' di due chilometri si ricongiunge alla
Strada delle Vecchie Cave percorsa in precedenza. Seguendo questa a
destra (27,48) si ritorna a Cerrione e poi al punto di inizio (30,19).
Foto in alto: Arena Polivalente Cercatori d'Oro (Vermogno)
Mappa:
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