Lunghezza:
33,63 km
Tempo percorrenza: 6h
Cartografia: ISTITUTO GEOGRAFICO CENTRALE Carta dei
sentieri e dei rifugi 1:25.000 n. 104 Bardonecchia Monte Thabor Sauze d'Oulx
- Fraternali Editore 1:25.000 n. 2 Alta Valle Susa Alta Val Chisone
Periodo consigliato: maggio - settembre
Tipo: asfalto 13,43 km (40%) - sterrato
20,20 (60%)
Dislivello: 1420 metri effettivi
Difficoltà: OCA (difficile)
Effettuato il: luglio e agosto 2009
Località di partenza: Oulx incrocio SS24 con via San
Giuseppe (parcheggiare in piazza Aldo Garambois salvo mercoledì, giorno
di mercato)
Accesso: autostrada del Frejus (A32) uscita Oulx Est.
Descrizione:
dall'incrocio tra la SS24 e la via San Giuseppe
si imbocca la strada che porta alla località Sotto la Rocca (0 Km -
cartello). Superato il ponte sulla Dora Riparia si prende a destra
(0,11). Giunti allo stop si imbocca a sinistra la via Cotolivier (0,46).
Tralasciando le vie laterali si entra presto in un fitto bosco di
larici. Ignorate due deviazioni
sulla destra in corrispondenza di altrettanti tornanti (la prima, 2,01, con indicazioni per Villaretto/Chateau e la
seconda, 3,98, per Chateau/Fontana del Buon Vino) si giunge a Pierremenaud
(4,77) dove
segnaliamo l'oratorio di S. Antonio da Padova, adiacente
ad una fontana con lavatoio. Al bivio che segue (5,13 - bacheca) si
tiene la destra. Tralasciata
una strada in discesa sulla sinistra (6,59) si giunge a Vazon (7,45),
dove si trova il rifugio alpino "La Chardouse". Nei pressi del
parcheggio a monte della borgata la strada diventa finalmente a fondo
naturale (7,83). Si affrontano ora i tornanti che risalgono il versante meridionale della
Serra dell'Orso, ignorando una sterrata senza indicazioni sulla destra
(8,95) e quella sulla sinistra che porta a Lozet (9,39).
Davanti ai nostri occhi e' ben riconoscibile l'imponente sagoma del
Monte Chaberton. Raggiunto il bivio di quota 2048 (12,69) si ignora a
destra la deviazione che porta alla cappella dedicata a Notre Dame de
Lumiere (m 2106), meglio conosciuta con il nome di Madonna del Cotolivier,
dalla quale si gode uno splendido panorama (se si ha tempo si puo'
eventualmente farci un salto). La sterrata prosegue ora con un lungo
traverso passando a monte della Gr. Pourachet finche', superata una
sbarra (13,82), degenera a sentiero franato in qualche punto.
Seguendo le indicazioni del sentiero F1 si lascia una diramazione
sulla sinistra (15,56) e poi quella sulla destra (15,60) che porta
alla croce di S. Giuseppe. Dopo un paio di tornanti si affronta un
tratto esposto in cui sarebbe preferibile procedere a piedi. Tenere
in un paio di occasioni la sinistra (16,15 e 16,39) e quindi
scendere al pianoro sottostante (fondo sassoso - prudenza!). Al
termine del pianoro si sale a spinta raggiungendo, in meno di un
quarto d'ora, il lago Desertes
(17,50). Lasciarlo sulla sinistra e raggiunto il colletto del Lago
(17,67) iniziare la discesa che ci porterà alla strada
Fenils-Chaberton. Seguirla a sinistra (19,87) e toccando Pra Claud
(22,52) e C. la Porta (23,22) raggiungere Fenils. Seguendo il
cammino principale asfaltato si risale alla SS24 (25,94) che andrà
percorsa a sinistra. Poco dopo il bivio per Amazas si imbocca una
sterrata sulla destra (29,60). Al primo bivio andare diritto (30,32)
ed al secondo ignorare la strada sulla destra che porta a Malafosse
Alta (31,80). Si attraversa poi la borgata S. Marco e giunti alla
strada che porta a Sauze d'Oulx (32,34 - capppella) si va a
sinistra. Prima della curva imboccare la carrareccia dissestata che
si stacca sulla sinistra (32,73) e che porta alla parrocchiale di
Oulx (33,10). Da qui procedere a destra percorrendo dapprima la via
des Ambrois e poi la via S. Giuseppe (33,45). In breve si perviene
alla SS24 dove il giro ha avuto inizio (33,63).
Foto in alto: lago Desertes
Mappa:
Interattiva
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Traccia
GPS: PLT
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