Lunghezza: 28,97
Km
Tempo percorrenza: 4 ore
Difficolta': B.C.A. (medio)
Località di partenza: Zimone (Biella), piazza dove si trova
il peso pubblico (lungo SP400)
Cartografia: Provincia di Biella Carta dei sentieri
1:25.000 Foglio 3 Il Biellese sud-occidentale
Dislivello: circa 550 metri
Tipo: asfalto 3,84 Km (13%) - sterrato 25,13
(87%)
Periodo consigliato: tutto l'anno salvo neve o gelo
Effettuato il: 22 aprile 2007
Descrizione: in questo giro percorreremo la dorsale
morenica nota come Serra d'Ivrea. Essa si estende tra il comune di
Donato ed il lago di Viverone. Vista da lontana sembra un cordone
unico mentre nella realtà si tratta di piu' cordoni paralleli
originatisi in periodi diversi. Nella parte piu' alta del giro
percorreremo una delle vallette, con attraversamento di una splendida
pineta, mentre al ritorno ci aspetta un tratto piu' panoramico sulla
sommita' di una delle dorsali dalla quale si possono ammirare alcuni
dei laghi d'Ivrea. Il punto più elevato è rappresentato dalla
ricostruzione della Torre della Bastia. Essa venne eretta dai
Vercellesi, che avevano all'epoca mire espansionistiche nel Canavese.
Mediante la realizzazione di questa torre intendevano controllare
meglio i pascoli, le acque e le vie di comunicazione con il Biellese.
Era però mal vista dagli abitanti di Andrate e Chiaverano che la
videro come un'usurpazione dei loro territori. Fecero proteste e
sabotaggi fino alla sua distruzione avvenuta nel 1309. Quella attuale
venne realizzata sulle fondamenta di quella originale e serve come
punto di osservazione (la sommità è accessibile con una scala) e come
avvistamento incendi. Dalla fontana della piazza (0 Km) imbocchiamo il
vicoletto pedonale che porta verso il paese. Al suo termine andiamo a
destra (0,05) sino ad una chiesetta (0,12) dove prendiamo a sinistra
lungo via Roma. Ci lasceremo ora guidare dai cartelli del percorso per
MTB n. 1. Giunti in piazza Vittorio Emanuele (0,38) proseguiamo per
via Magnano (dx). Affrontiamo la prima salita e dopo aver superaro la
costruzione dell'acquedotto Serra prendiamo il sentiero sulla sinistra
(0,76). Sempre diritto sino alla SP413 (2,71) nei cui pressi si trova
il masso erratico conosciuto con il nome di Roc della Strega.
Continuare sull'altro lato della strada verso Magnano e attraversare
tutto il paese. Giunti alla cappella di S. Rocco (3,53) svoltare a
sinistra quindi imboccare diritto la via Zimone ma dopo la curva
proseguire a destra (3,63). Al culmine della salita seguire lo
sterrato diritto che dopo aver toccato un ripetitore conduce al Pilone
Cugnello (4,36). Da qui continuare sul sentiero di sinistra e al suo
termine seguire la pista a destra (5,69). Si transita dietro il
Ristorante della Serra per poi sbucare sulla SS338 (6,77). Anzichè
seguire l'asfaltata che passa tra le case di Broglina, prendere lo
sterrato in leggere discesa sulla sinistra. Al primo bivio andare a
destra (7,08). Dopo circa un km e mezzo si incontra un crocicchio dove
continueremo sulla seconda stradina di sinistra (8,52). Affronteremo
ora la salita più impegnativa del percorso e giunti in cima (9,03 -
quadrivio) scenderemo sul versante opposto. Ad un nuovo quadrivio
prenderemo la pista tagliafuoco sulla sinistra (9,15). Si continua
lungo una valletta costeggiando dapprima una pineta e poi entrando
dentro la medesima (ignorare tutte le diramazioni laterali). Al Km
12,98 incontreremo i cartelli del percorso per MTB n. 9: qui andremo a
destra e, poco dopo, a sinistra (13,04) raggiungendo la strada che
collega Croce Serra con Sala Biellese (13,66). Proseguire lungo il
sentierino sulla sinistra (13,66) e poi quando si incontra una
carrareccia (13,80) percorrerla a destra. Giunti all'asfalto salire
lungo il medesimo (13,91) finche' si incontra il sentierino (14,71)
per la Torre della Bastia. Pochi metri prima della torre (14,88)
seguire il sentiero di cresta sulla sinistra. Esso si immette poi su
una carrareccia (15,57) che abbandoneremo alla prima curva continuando
diritto su un altro sentiero (15,74). Giunti alla Cima della Diagonale
(16,73) seguire diritto la sterrata sulla sommità del cordone morenico
sino al quadrivio incontrato in precedenza (20,13). Scendere a destra
sul percorso dell'andata e poi deviare a sinistra sulla prima stradina
che si incontra (20,25). Continuare lungo la direzione principale e al
Km 22,62 prendere a sinistra. Di lì a poco imboccare a destra (22,68)
il sentierino che porta alla Torre Telecom. Da qui (23,57), in
corrispondenza della strada per Magnano, seguire il sentiero che si
stacca dalla medesima (dx). Esso ci riporterà al Pilone Cugnello
(24,59). Seguire la strada percorsa all'andata e poi, giunti alla via
Zimone (25,31), continuare diritto per via Sosio. Piu' avanti tenere
la destra (25,41) evitando così di raggiungere la via Marconi. Al
culmine della salita seguire obbligatoriamente la carrareccia sulla
sinistra (25,53). Seguire la direzione principale sino a raggiungere
la via Garibaldi (27,49 - prestare attenzione all'ultimo pezzo del
sentiero in quanto la ciclabilità risulta instabile causa presenza
pietruzze). Seguire l'asfalto per poche decine di metri a sinistra e
poi salire a destra (27,52) lungo un sentierino che diventa presto
piuttosto impegnativo. Giunti sulla cresta percorrere la medesima e
poi giunti ad una sterrata (28,08) scendere a sinistra nuovamente alla
via Garibaldi (28,37). Andando sempre diritto rientrare al punto di
partenza (28,97).
Foto in alto: Pilone Cugnello
Mappa:
Interattiva
JPG PDF (3 pagine)
PDF (pagina intera)
OCAD8
Traccia GPS:
PLT-3333 punti (Oziexplorer)
KML zippata (Google Earth) |
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