Mountain bike Val d'Aosta - Le vs. esperienze

 

Monte Zerbion (Val d'Ayas)
Promiod m 1492 - Col Biere m 2440 - Col Portola m 2410 - Zerbion m 2722 - Promiod

 

di Bottalo G.

 

 

Ecco un ottimo itinerario per valutare il nostro stato di forma e d’allenamento, abbinato al raggiungimento di una vetta famosa per il suo panorama! Questa montagna nei mesi estivi non è solo frequentata da escursionisti, ma conta numerosi devoti e affezionati tra i valligiani e i frequentatori abituali della Val d’Ayas e di Champoluc. Il raggiungere la sua cima diventa quasi un pellegrinaggio, anche per le numerose testimonianze di fede che si trovano tra il colle e la vetta: una grande via crucis incisa su enormi lastre di pietra, altari, targhe votive e commemorative, e la grande Madonna bianca sulla cima. La discesa si può effettuare per la cresta di salita oppure per il più tranquillo crestone occidentale, dove nei mesi estivi oltre a fioriture di stelle alpine, è possibile incontrare numerosi stambecchi (foto). Provato il 9 Agosto 2005 con Asti A., Grandi P. e Salvai N
Localita' di partenza: parcheggio di Promiod (da Chatillon per Antey S. Andre)
Sviluppo: Km 18
Dislivello in salita/discesa: m 1230
Ciclabilita' in salita: 100 % fino al Col della Biere; 50% dal Colle alla vetta
Ciclabilita' in discesa: 100% il crestone occ.; 85%-90% la cresta di salita
Difficolta’: MCA+
Tempo di salita: h 3
Cartografia: Cartina IGC 1:50000 n° 5 del Cervino e Monte Rosa
Prendere la stradina in testa al parcheggio all’ingresso di Promiod che sale da destra verso sinistra, senza indicazioni per lo Zerbion. Dopo un paio di Km s’incontra l’unico bivio che può suscitare dubbi, perché indica in tutte le due direzioni la possibilità di raggiungere lo Zerbion: seguire quella di Sx, e continuare fino al Colle della Biere (km7,5) cercando di resistere in sella nei tratti dove la pendenza è più sostenuta (foto 1). Dal Colle per un sentierino sottocresta (foto2) raggiungere il Colle della Portola dove arriva anche il sentiero abitualmente seguito da chi sale dalla Val d’Ayas e continuare per il sentiero in questo tratto ancora abbastanza ciclabile. Poi per contornare la quota 2652 il sentiero guadagna di quota con alcune svolte non più ciclabili. Più oltre si può di nuovo pedalare abbastanza bene fino al salto finale sotto la vetta (foto3). Raggiunta la vetta (foto 4), si può fare il ritorno per la cresta di salita (foto 4 bis), oppure per il crestone occidentale. Per questo crestone dopo aver sceso dalla vetta con la bici al fianco i primi metri perché ripidi ed esposti (foto 5), si continua con facile e panoramica discesa (foto 6 - foto 7) fino ad un piccolo rilievo della cresta con crocefisso di legno (foto 8). Piegare per tracce di sentiero leggermente verso destra e continuare in discesa (foto 9) fino ad incontrare un sentiero che scende in un lariceto decisamente verso dx e con il fondo lavorato dal passaggio del bestiame. Si raggiunge un alpeggio dove si ritrova una pista silvo pastorale che dopo un tornante attraversa verso dx e scende con alcuni ripidi e corti tornantini fino ad incrociare presso un ponte sul Promiod un’altra stradina. Attraversare il ponte andando a Dx e continuare fino a incrociare il bivio incontrato in salita ad un paio di Km da Promiod. Da qui in veloce discesa si ritorna a Promiod (foto 10). Nella parte bassa del crestone occidentale dello Zerbion si possono effettuare altre varianti di discesa, oltre a quelle segnate nella cartina, facendo attenzione che non tutte le nuove piste forestali sono riportate sulla cartina IGM e di evitare quelle che comporterebbero un ritorno a Promiod troppo in salita.

 


 

Indice percorsi